Diritto Immobiliare e Certificati Ipo-Catastali

AVVOCATO ESPERTO IN DIRITTO IMMOBILIARE A CREMONA

Chiama ora
Il diritto immobiliare è quella branca della giurisprudenza che sancisce la regolamentazione riguardante la proprietà dei beni immobili.
All’interno del diritto immobiliare rientrano tutte le operazioni di compravendita, locazione, proprietà e leasing di beni immobili, ben distinti dai beni mobili secondo l’articolo 812 del Codice Civile: “Sono beni immobili il suolo, le sorgenti e i corsi d'acqua, gli alberi, gli edifici e le altre costruzioni, anche se unite al suolo a scopo transitorio, e in genere tutto ciò che naturalmente o artificialmente è incorporato al suolo”.
Contatti

Le tipologie di proprietà immobiliare

Secondo l'articolo 832 del Codice Civile grazie al diritto di proprietà, il quale rientra nella categoria dei diritti reali, "il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti dall'ordinamento giuridico". 

Il diritto immobiliare regolamenta tutte le tipologie di proprietà immobiliare, che è importante conoscere per avere una chiara idea dei propri diritti e doveri:
  • piena proprietà, ovvero il proprietario detiene i diritti esclusivi sul bene;
  • nuda proprietà, in presenza di un contratto di usufrutto – la nuda proprietà, secondo il diritto civile, dispone la sottrazione temporanea del bene fino alla scadenza del contratto di usufrutto o alla morte dell’usufruttuario;
  • multiproprietà, l’immobile è di proprietà di più soggetti che lo utilizzano a turno, a seconda dei termini definiti dal contratto – questa formula è particolarmente sfruttata nel settore degli immobili turistici, comproprietà, ovvero il bene è di proprietà di più persone, generalmente familiari, che devono essere tutti d’accordo riguardo le decisioni in merito al bene, proprietà superficiaria, quando si dispone della proprietà delle mura ma non del terreno che rimane di proprietà di un altro soggetto. 
Emblema della Repubblica Italiana

La certificazione ipo-catastale

Il diritto immobiliare impone al creditore di allegare all’istanza di vendita di un immobile pignorato la certificazione ipo-catastale, costituita da 2 documenti:
  • la visura catastale storica dell’immobile pignorato, utile a identificare i dati dell’immobile e i documenti riguardanti la certificazione ipotecaria;
  • la certificazione ipotecaria rilasciata dalla Conservatoria RR.II. di competenza del territorio in cui si trova l’immobile pignorato. Questa istanza deve essere compilata attentamente, inserendo nel modulo rilasciato dalla Conservatoria i dati catastali dell’immobile (riguardanti gli ultimi 20 anni) e le generalità dei vari proprietari che si sono succeduti nei precedenti 20 anni.
A volte alcuni creditori, invece di compilare la certificazione ipo-catastale, richiedono la certificazione notarile: in questo caso spetta al notaio eseguire i controlli catastali inerenti all’ultimo ventennio dell’immobile.
Il costo della certificazione notarile, rispetto alla certificazione ipo-catastale, è pertanto più alto.

Contattate il notaio esperto in diritto immobiliare 

Compilate il modulo
Share by: