La legge italiana tende a tutelare determinate categorie di familiari, chiamati legittimari, riservando ad essi una quota di eredità anche nel caso il defunto, attraverso una donazione, abbia espresso una volontà differente.
Gli eredi legittimari sono:
- discendenti, ovvero figli e nipoti;
- scendenti, ovvero genitori e nonni, il coniuge.
Quando un atto di donazione lede i diritti dei legittimari, essi possono portare in giudizio questo atto e renderlo inefficace.
I legittimari vengono tutelati anche mediante ilcoinvolgimento di organismi terzi che abbiano acquistato i diritti del donatario: se questi organismi non sono in grado di soddisfare le pretese del legittimario, esso potrà richiedere la restituzione dei beni interessati.
I legittimari potranno prestare il loro assenso alla donazione solo ed esclusivamente alla morte del donante, ma mai se esso è ancora in vita.